Primo Timpano dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, tiene la masterclass di alta specializzazione.

Biagio Zoli ha studiato al conservatorio di Parma con il maestro Danilo Grassi. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode.

Ha studiato privatamente anche con i seguenti timpanisti: GIANNI GIANGRASSO, GREGORY LE COEUR, FAUSTO BOMBARDIERI, BRIAN BARKER, TORSTEN SCHÖMFELD.

In ambito professionale ha suonato nelle seguenti orchestre e formazioni:

“Parma opera ensemble”, l’orchestra del teatro Regio di Parma, con il Nextime ensemble, l’ensemble “Novecento ed oltre” (diretto da antonio Ballista),con l’orchestra da camera di Mantova, l’orchestra della radio Svizzera di Lugano, i Virtuosi italiani e con l’orchestra  Regionale Toscana, Con il teatro comunale di Modena,Con l’orchestra Giuseppe Verdi di Milano, l’Icarus ensemble  di Reggio Emilia, filarmonica del teatro comunale di Bologna, orchestra sinfonica di Roma, con l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, orchestra regionale dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini, con il teatro dell’ Opera di Roma, con il teatro S.Carlo di Napoli, l’orchestra dell’arena di Verona, con l’orchestra Luigi Cherubini di Piacenza e Ravenna , con l’orchestra del teatro Massimo di Palermo, ha suonato come solista con l’orchestra sinfonica di Sophia.Ha suonato in tre edizioni del concerto di Natale al “Senato della Republica Italiana”.

Nel 2012 è stato invitato previa selezione da CV dalla Chiacago Symphony Orchestra per partecipare al concorso per il ruolo di Primo timpanista.

Dal 2013 al 2015 è stato timpanista ospite al Teatro alla Scala, ed ha collaborato frequentemente con la L’orchestra Filarmonica della Scala.

Dal 2016 avendo vinto il concorso, ricopre il posto di Primo Timpano nell’ Orchestra Sinfonica Nazionale RAI di Torino.

Nel 2017 è stato invitato a collaborare con l’Accademia nazionale di Santa Cecilia a Roma, nello stesso anno è stato invitato della Deuche Kammerphilharmonie di Brema.

Ha ricevuto l’invito dal Maestro Paavo Jarvi, per suonare nella Esonian Festival Orchestra nel gennaio 2018.

Ha collaborato con i seguenti direttori, interpreti ed artisti:

Riccardo Muti, Yuri Temircanov, James Conlon, Kurt Masur, Jurai Valchua, Claudio Abbado, Zubin Metha,  Daniel Baremboim, Daniel Oren, Fabio Luisi, Daniel Harding, Valery Ghiergev, GianAndrea Noseda, Riccardo Frizza, Daniele Rustioni, Myung-Whun Chung, Paavo Jarvi, Bruno Bartoletti, Alain Lombard, Gustavo Gimeno, Vladimir Jurowsky e molti altri.

Ha suonato nei piu prestigiosi teatri del mondo come: teatro degli Arcimboldi a Milano, Regio di Parma, auditorium Paganini di Parma, l’Arena di Verona,

Teatro Bellini di Catania, Teatro Massimo di Palermo, Teatro antico di Cagliari. Teatro comunale di Firenze, Auditorium Parco della musica di Firenze, Auditorium Parco della musica di Roma. Stadio olimpico di Seoul (COREA), Teatro di S. Carlo, Philarmonie di Colonia (GER), Philharmonie di Berlino, Teatro degli Champs Eizèe Parigi(FRA) Anfiteatro di Taormina, Anfiteatro di Ostia antica, Teatro dell’opera di Roma, Teatro alla Scala, Vienna Musikverein.

Biagio Zoli pur lavorando principalmente nel mondo della musica classica, si muove anche della musica pop rock, come percussionista batterista, e producer.

Nel 2009 ha fondato la compagnia musicale BACK TO SOUND, della quale è stato il direttore artistico..

Nel 2012 Esce l’album dell’alrtista Sara Rossi “Favole” del quale Biagio è Batterista autore delle conzoni in collaborzione con Beppe Donadio e produttore artistico ed secutivo.

Nel 2014 Fonda i Pikkerosse con i quali produce nuovi brani e nuovi video tra i quali “Sarà un errore” uscita nel 2015.

Ha collaborato con artisti ed interpreti come Elio (di Elio e le storie tese) nello spettacolo (ruolo di batterista) “Elio è frankenstein” tournèe italiana, con Moni Ovadia nello spettacolo “Ah Odessa”, ha collabora come Batterista con Antonella Ruggero.

Ha partecipato ad alcune prime esecuzioni assolute dei compositori contemporanei, nel 2008 ha inciso l’album “Evolution”di Giovanni Allevi partecipando al seguente tour “Evolution Tour”.